Come fare fotografie notturne: sei suggerimenti e idee da provare
L’”Ora d’oro” (gli istanti della giornata poco prima dell’alba e precedenti al tramonto) è appena finita e il cielo sta lentamente dissolvendo da un ciano carico al nero: ciò non significa che è giunto il momento di mettere via la fotocamera. Benché la luce naturale conservi caratteristiche uniche, nella fotografia notturna è richiesta più creatività, dato che si utilizzano principalmente fonti di luce artificiale.
Sono molteplici le locations per questo tecnica: si va dal centro città, alla campagna o alla spiaggia. In ogni caso, appena il cielo perde il suo colore, è il momento giusto per tirar fuori dallo zaino il flash esterno o qualche luce a LED per creare un po’ di “magia”. Ecco qui sei suggerimenti da provare durante la tua prossima sessione notturna:
#1: Flash diffuso
Dato che stiamo fotografando in una scena buia, la prima cosa da decidere è come vogliamo illuminare i nostri soggetti. Per ottenere una luce morbida, è sufficiente montare un ombrello davanti al flash esterno; questo creerà una sorgente di luce diffusa che evita eventuali riflessi sulla pelle dei nostri soggetti.
#2: Luce Costante
Un’alternativa al flash è rappresentata dalla luce costante, come il LED Wescott; tuttavia, rispetto ad un flash esterno, una luce costante è meno diffusa, ma è meno ingombrante nel trasporto. Data la minor potenza, dobbiamo solo ricordare di evitare fotografie a figura intera, in quanto potremmo non riuscire ad illuminare completamente i soggetti.
#3: Panning
Questa tecnica sembra difficile, ma non lo è.
Uno dei vantaggi della fotografia notturna è rappresentato dalla quantità di luci artificiali che ci permettono di ottenere dei fantastici effetti già in fase di scatto. Per ottenere il massimo da questa tecnica, basta seguire le seguenti istruzioni:
- Sistemare il flash dietro ai soggetti, in modo che crei una silhouette.
- Dopo aver posizionato la fotocamera su un treppiedi, impostare l’otturatore a circa ½ di secondo.
- Chiedere ai soggetti di rimanere il più possibile immobili.
- Impostare la sincronizzazione del flash sulla seconda tendina così che i soggetti vengano illuminati appena prima della chiusura dell’otturatore.
- Allentare la testa del cavalletto, e ruotare la fotocamera in orizzontale, per catturare strisce di luce.
#4: Scie luminose
Le lunghe esposizioni sono un’altra tecnica da tenere in considerazione nella fotografia notturna; utilizzando tempi lunghi si riesce a catturare il movimento della città, mentre il soggetto, come nel suggerimento precedente, sarà congelato con un lampo di luce flash.
Indicazioni:
- Posizionare la fotocamera su un cavalletto e rallentare l’otturatore a circa 5 secondi.
- Istruire i soggetti a restare il più immobili possibile, in modo da congelarli con la luce flash.
#5: Silhouette
Le fotografie di questo genere sono facili da creare e danno risultati impressionanti. È sufficiente posizionare un flash esterno dietro i soggetti ed orientarlo o verso una parete alle loro spalle o verso di loro. Infine assicurarsi che le impostazioni nella fotocamera permettano di registrare un poco di luce ambiente in modo da creare l’effetto come nell’immagine seguente.
#6: Backflash (bagliore interno)
In realtà non c’è un termine specifico per descrivere questa tecnica, ma il risultato finale aiuta a spiegare l’idea di bagliore interno; funziona meglio se uno dei soggetti indossa un indumento bianco o di colore chiaro in modo che la luce del flash (posizionata appena dietro ai soggetti) può rimbalzare e diffondersi. L’inquadratura stretta e la luce d’ambiente, infine, completano lo scatto creando un’immagine unica.
Sull’autore: Christopher Lin è un fotografo residente nel Sud della California, ma puoi più facilmente trovarlo in giro per il mondo. Puoi connetterti con lui su Facebook qui. Puoi anche trovare altri suoi lavori sul suo sito web.
Articolo originale di slrlounge.com