Come scattare ritratti da professionisti nei luoghi di tutti i giorni
Mi chiamo Nick Fancher e sono un fotografo commerciale e di ritratto; nelle mie fotografie, scattate prevalentemente in luoghi urbani, la luce è ottenuta con l’utilizzo di piccoli flash.
Ho scritto qualche libro sul tema: l’ultimo si intitola Studio Anywhere 2. Quando fotografo, il mio intento principale è quello di essere veloce ed efficiente; di solito lavoro da solo e ciò rende necessario viaggiare leggero.
Nella mia borsa (che è piccola abbastanza per essere portata anche a bordo di un aereo), ho inserito un corpo macchina (Canon 5D Mark III), due obiettivi (85mm f/1.2L II, 35mm f/1.4L), due flash (Cactus RF60 con trasmettitore) e il mio MacBook Pro da 13”.
Dato che la mia strumentazione è così scarna, ho imparato come ottenere il massimo dai miei dispositivi in ogni condizione (soleggiato, nuvoloso, un ufficio vuoto, un parcheggio…ci siamo capiti).
Mi piace condividere la mia esperienza con gli altri fotografi, perché so cosa vuol dire partire da zero, quanto tempo ci si mette per scegliere e mettere insieme la propria strumentazione. Voglio condividere ciò che ho imparato per rendere il vostro percorso più semplice. Queste sono semplici tecniche fotografiche che ho individuato sperimentandole nel corso del tempo: molti di voi le conosceranno già (non ho inventato nulla di nuovo). Iniziamo…
#1: Ombra contro luce del sole
In questa prima tecnica, ho cercato un posto all’ombra di fronte al sole (ho preferito uno sfondo il più semplice possibile). Dal momento che lo sfondo è più luminoso di 3-4 stop rispetto al soggetto in primo piano, esso diventerà bianco quando esporrete per il soggetto.
#2: Luce del sole all’ombra
Qui ho cercato il contrario: uno spot di luce su uno sfondo d’ombra. Ho posizionato il soggetto davanti al portone di un palazzo in modo che solo il suo viso emergesse dall’ombra. Infine ho esposto per il viso, in modo da lasciare il resto della scena all’ombra.
#3: Il Parking garage
Questi tipi di parcheggio offrono grandi risorse fotografiche. Scattare sul tetto ci permette di ottenere sfondi puliti o, come nell’immagine seguente, se posizioniamo il soggetto vicino a terra in modo che il sole possa illuminare il pavimento in fronte a lui, si creerà un fantastico riflesso.
#4: Uno sfondo scuro
Devi fare una foto-ritratto su sfondo scuro ma non sei in studio? Con questa tecnica puoi: cerca un posto all’ombra, preferibilmente con uno sfondo scuro. Fai una lettura della luce d’ambiente, assicurandoti che lo sfondo del tuo soggetto sia letto come nero (sottoesponi!).
Ora piazza il tuo soggetto almeno a 3 metri dallo sfondo, mentre il flash dovrà stare il più possibile vicino al suo viso. Aumenta la potenza del flash stesso finché il soggetto non risulta correttamente esposto (di solito io sono a ½ o a ¼ della potenza). Dal momento che lo sfondo non sarà illuminato (puoi aiutarti con dei softbox per indirizzare la luce), esso risulterà nero.
#5: Bianco puro nel corridorio
In questa tecnica ho posizionato una sedia a circa 5 metri dall’angolo di due pareti grigie chiare e ho posizionato un flash appena dietro alla sedia sul pavimento, orientandolo verso il muro. Impostando la potenza del flash a ¼, il diaframma a f/2.8 e gli ISO a 400, ho ottenuto un ritratto etereo e luminoso in un ufficio triste.
#6: Gel colorati
Cambiamo stile. Prova a mettere una gelatina colorata su un flash e imposta lo zoom a circa 105mm. Metti il flash dietro al soggetto in modo che illumini lo sfondo creando un alone: più vicino sarà il flash allo sfondo, più piccolo risulterà l’alone. Con l’uso di un’altra gelatina, aggiungi un colore complementare alla tua luce principale (quella che illuminerà direttamente il soggetto). Nell’esempio stavo scattando nel mio studio con un fondale bianco, ma lo stesso effetto è ottenibile su muri colorati con tonalità chiare.
#7: Alette flash
L’accessorio flash che in assoluto adoro usare per incanalare la luce, sono le alette che mi sono autocostruito con della gomma piuma nera. Sono una specie di ibrido tra una luce spot e una griglia: a differenza dello spot, però, modellano la luce in una strica orizzontale/verticale e non riducono l’output come la griglia.
Orientando il flash verso lo sfondo, in modo che la luce sia parallela alla superficie, il fascio si trasforma come in un raggio di luce. E’ molto divertente sperimentare con questo strumento.
Sull’autore: Nick Fancher è un fotografo commerciale e di ritratto residente a Columbus (Ohio). Puoi connetterti con lui su Facebook qui. Puoi anche trovare altri suoi lavori sul suo sito web o su Instagram.
Articolo originale di petapixel.com